Misurare la diseguaglianza economica nell’età preindustriale: un confronto fra realtà dell’Italia centro-settentrionale
Number: 65
Year: 2014
Author(s): Francesco Ammannati, Davide De Franco, Matteo Di Tullio
ABSTRACT
Questo paper discute l’uso delle fonti estimative per rappresentare la diseguaglianza economica all’interno di alcune aree urbane della Lombardia, del Piemonte e della Toscana. In particolare si sofferma sulla natura delle fonti estimative, sulla loro evoluzione nel tempo e sul mutare del concetto di ricchezza sotteso al modificarsi degli stessi processi estimativi. Grazie all’analisi di lungo periodo e alla comparazione tra diverse realtà urbane sarà possibile discutere i processi di continuità e di frattura sia nella capacità degli organi di governo locale nel definire la facoltà dei singoli, sia nel mutare del concetto stesso di ricchezza nel tempo e nello spazio. Pur adottando una rigorosa critica delle fonti, il paper dimostra che le fonti estimative d’età preindustriale sono degli ottimi strumenti per ricostruire il trend della diseguaglianza economica in area urbana, soggetti a margini d’errore non dissimili alle fonti statistiche attuali.
Francesco Ammannati
Università Bocconi, Centro Dondena
Davide De Franco
Università del Piemonte Orientale
Matteo Di Tullio
Università Bocconi, Centro Dondena
The paper may be downloaded here.
Keywords: economic inequality; wealth concentration; poverty; wealth; fiscal sistems; fiscal sources; middle ages; early modern period; northern Italy; Sabaudian State; Florentine State; Piedmont; Tuscany; Cherasco